Alcune fotografie, un cavalletto, qualche pennello. Un cagnolino si avvicina alla porta. Il suo padrone è tornato a casa e si prepara per dipingere una nuova opera. Il corto si propone di interrogare lo spettatore circa i limiti della sua facoltà di giudizio: anche il più insignificante degli episodi può nascondere, sotto la sua apparente semplicità, qualcosa di terribile.